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DICIAMO INSIEMEGRAZIE

Da un’idea di Sabina Minutillo Turtur e Renato Fontana, supportata dalla Regione Lazio, nasce Diciamo Insieme Grazie. Un progetto per permettere ai cittadini insieme agli street artist, di ringraziare il personale sanitario per la speciale dedizione dimostrata durante l’emergenza Covid-19.

Il 23 luglio 2020 è stato presentato alla presenza di istituzioni, media, rappresentati delle
strutture ospedaliere, cittadini e stakeholder il progetto “Diciamo Insieme Grazie”.

COME NASCE "DICIAMO INSIEME GRAZIE"

È racchiuso in queste 3 parole il ringraziamento che i cittadini attraverso gli street artist esprimeranno ai medici, ai paramedici e a tutto il personale sanitario, che vive e ha vissuto in prima linea, con devozione assoluta, l’emergenza Covid-19 nelle strutture ospedaliere.
Per esprimere un segno concreto di solidarietà e comprensione. Per non dimenticare e lasciare una testimonianza negli anni a venire. Per unire cittadini ed operatori sanitari, anche in vista di future situazioni di emergenza.

Un’iniziativa no-profit di Sabina Minutillo Turtur e Renato Fontana supportata dalla Regione Lazio che coinvolge 13 strutture ospedaliere nella regione:
Istituti Fisioterapici Ospitalieri (RM), INMI Lazzaro Spallanzani (RM), Ospedale San Camillo-Forlanini (RM), Ospedale San Filippo Neri (RM), Ospedale Sandro Pertini (RM), Ospedale Sant’Eugenio (RM), Policlinico Agostino Gemelli (RM), Policlinico Tor Vergata (RM), Ospedale di Belcolle (VT), Ospedale San Camillo de Lellis (RI), Ospedale Fabrizio Spaziani (FR), Ospedale Santa Maria Goretti (LT) Policlinico Umberto I (RM)

COME NASCE "DICIAMO INSIEME GRAZIE"

E’ racchiuso in queste 3 parole il ringraziamento che i cittadini attraverso gli street artist esprimeranno ai medici, ai paramedici e a tutto il personale sanitario, che vive e ha vissuto in prima linea, con devozione assoluta, l’emergenza Covid-19 nelle strutture ospedaliere.
Per esprimere un segno concreto di solidarietà e comprensione. Per non dimenticare e lasciare una testimonianza negli anni a venire. Per unire cittadini ed operatori sanitari, anche in vista di future situazioni di emergenza.

Un’iniziativa no-profit di Sabina Minutillo Turtur e Renato Fontana supportata dalla Regione Lazio che coinvolge 12 strutture ospedaliere nella regione:
Istituti Fisioterapici Ospitalieri (RM), INMI Lazzaro Spallanzani (RM), Ospedale San Camillo-Forlanini (RM), Ospedale San Filippo Neri (RM), Ospedale Sandro Pertini (RM), Ospedale Sant’Eugenio (RM), Policlinico Agostino Gemelli (RM), Policlinico Tor Vergata (RM), Ospedale di Belcolle (VT), Ospedale San Camillo de Lellis (RI), Ospedale Fabrizio Spaziani (FR), Ospedale Santa Maria Goretti (LT)

DIG - #VIDEO

Interviste e Wall in Progress di Diciamo Insieme Grazie

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ARTISTI E OSPEDALI


Policlinico Agostino Gemelli, Roma

Alice Pasquini

Alice Pasquini in arte Alicè è un’artista contemporanea le cui opere sono esposte sulle superfici urbane, nelle gallerie e nei musei di centinaia di città in tutto il mondo.

Istituti Fisioterapici Ospitalieri, Roma

Jonathan Calugi

Jonathan Calugi nasce a Pistoia nel 1982. Il suo lavoro nasce spontaneo, poiché non è mai stato influenzato da particolari percorsi formativi.

Ospedale Sant’Eugenio, Roma

Greg Jager

Greg Jager è un artista contemporaneo con base a Roma. Noto per la sua estetica astratta, ha iniziato a occuparsi di arte negli spazi pubblici dopo la formazione come graphic designer.

Ospedale San Camillo-Forlanini, Roma

Gummy Guè

Gummy Gue (Marco e Andrea Mangione) è un duo artistico che lavora principalmente nello spazio pubblico. La loro ricerca sviluppa un sistema di codici formali che seguono una determinata logica, una grammatica personale che esprime una visione sospesa.

Ospedale Sandro Pertini, Roma

Joys

Joys, inizia la sua carriera artistica negli anni novanta, come molti suoi coetanei senza avere una formazione accademica si avvicina all’arte tramite i graffiti e comincia scrivendo il suo nome sul muro, focalizza la sua ricerca sul lettering, prima come esigenza di esistenza poi trasformandosi in esigenza di evoluzione.

Policlinico Tor Vergata, Roma

Krayon

Krayon è un pixel artist italiano nato a Melfi, con base a Roma. Dopo gli studi in disegno industriale e grafica sviluppa un linguaggio personale con cui si contraddistingue da anni.

Ospedale San Filippo Neri, Roma

Lucamaleonte

Lucamaleonte è nato a Roma nel 1983, dove vive e lavora. Laureato all’Istituto Centrale per il Restauro, è attivo nel campo della StencilArt dal 2001.

INMI Lazzaro Spallanzani, Roma

Oscar Odd Diodoro

Oscar Odd Diodoro, è un illustratore e visual artist. Fa parte del collettivo artistico Out Of Sight con il quale si dedica a progetti di street art e performance di live painting. I suoi lavori sono caratterizzati da sintesi geometriche e pattern, spesso simmetrici e totemici.

Ospedale di Belcolle, Viterbo

Studio tuta

Studio tuta (www.madebytuta.com) è un duo di illustratori e graphic designer italiano. La nostra pratica abbraccia un ampio raggio di media che va dall’illustrazione alla stampa, dal wall painting alla tessitura.

Istituto di Neuropsichiatria infantile, Roma

Francesco Poroli

Francesco Poroli è nato e vive a Milano. Dal 2000 lavora come illustratore e art director freelance. È direttore artistico di Illustri Festival, speaker TEDx e insegna presso IED Milano, NABA and Domus Academy.


Un’iniziativa no-profit di Sabina Minutillo Turtur e Renato Fontana, produzione esecutiva Bye Bye Silos, resa possibile grazie al supporto della Regione Lazio e di MAPEI e alla partecipazione degli artisti Alice Pasquini, Jonathan Calugi, Francesco Poroli, Greg Jager, Gummy Gue, Joys, Krayon, Lucamaleonte, Oscar Odd Diodoro, Studio Tuta.



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