Alice Pasquini dedica al Policlinico Gemelli un’opera speciale, che si colloca in una posizione di grande visibilità e impatto, nello spazio esterno all’ingresso principale, antistante alla statua di Papa Wojtyla. Sono due le pareti interessate, con dimensioni simili e distanti tra loro pochi metri. E’ stata proprio questa “non eccessiva distanza”, questo distanziamento simbolico, a ispirare il concept artistico: un dialogo costituito da empatia e condivisione tra due una bambina e un’operatrice sanitaria, divise simbolicamente dallo spazio che separa i due muretti.